martedì 22 aprile 2014

STYLISH


Si parla sempre di come sia vestita e che abiti indossi una persona, con conseguente giudizio finale: è elegante o no?
Ma l'eleganza è innata. L'eleganza è un atteggiamento, non è legata ad un capo di vestiario! Si può imparare ad essere vestiti bene, ma non necessariamente si impara ad essere eleganti. Ci si muove in un certo modo, ci si siede in un certo modo. Le mani, il viso hanno un atteggiamento elegante nelle movenze.
Non significa bellezza. L'eleganza ha dei codici tutti suoi.
Tutte le donne aspirano ad essere eleganti e, senza capire il vero senso di questo termine, comprano, in una vita, tonnellate di abiti, borse, scarpe. Le abbinano anche bene, ma non sono affatto eleganti.
Poi arriva a una cena una donna con un pantalone nero da smoking e una camicia di seta bianca, un classico perfetto, e la noti. È elegante, il suo incedere quasi regale. È chiaramente una donna speciale, elegante, e non si può dire che sia l'abito a renderla tale. È lei.
L'eleganza non è neppure legata all'altezza e al peso. È un regalo, una dote naturale. Ma ancora più comprovante che non è l'abito a renderti elegante e non dipende neanche dal costo, dai ricami!
Se l'eleganza è un atteggiamento, un'attitudine, non significa che una donna non possa essere vestita bene. Anzi, ci sono moltissime donne capaci di abbinare in una maniera fantasiosa e stravagante abiti e accessori diversi e crearsi un tipo, un personaggio.
Avere personalità aiuta nel trovare un proprio stile e sembrare anche eleganti agli occhi dei più. L'importante è sempre trovare un modo personale di indossare gli abiti e, se non è proprio eleganza pura, sarà almeno espressione di grande personalità.

di Franca Sozzazi, Vogue.












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